Vele e Prore
Vele e prore
Il richiamo del mare nell’arte xilografica italiana e romagnola del primo Novecento
Cesenatico, Museo della Marineria, dal 4 dicembre 2011 all’8 gennaio 2012
Inaugurazione domenica 4 dicembre ore 16.00
Il Museo della Marineria di Cesenatico, in collaborazione con Gesturist Cesenatico S.p.A., propone per le festività natalizie una mostra che illustra il “richiamo del mare” nell’arte della xilografia - l’incisione su legno - che ebbe in Romagna i suoi migliori interpreti. L’inaugurazione domenica 4 dicembre alle 16.00, prima dell’accensione delle luci del Presepe della Marineria.
Il legno, servito per millenni per costruire navi e barche, è anche la materia dell’arte incisoria per eccellenza: la xilografia. L’incisione su legno, riscoperta in Italia all’alba del Novecento da grandi artisti come Adolfo De Carolis, ebbe proprio in Romagna alcuni tra i suoi più validi interpreti: tra questi Antonello Moroni, Gino Barbieri, Francesco Nonni, Giannetto Malmerendi, Gino Ravaioli, Luigi Pasquini, Mimì Quilici Buzzacchi, che ebbero il merito di sapere fondere insieme i temi classici con il ricco repertorio figurativo della nostra terra.
Nelle opere di questi artisti aveva un posto di rilievo il mare, con il suo immenso patrimonio di narrazioni, simboli, suggestioni; un mare che - per chi viveva a più diretto contatto con la costa e la sua gente - veniva rappresentato con la vivacità e la concretezza degli strumenti e dei luoghi della vita quotidiana e del lavoro sul mare.
L’attenzione all’elemento popolare diventa parte del programma della celebre rivista “La Piè” fondata e diretta da Aldo Spallici, che intende “reinventare” le rappresentazioni e i simboli della tradizione romagnola attraverso le xilografie delle copertine e delle tavole fuori testo. Qui, grazie agli artisti che collaborano a “La Piè”, insieme alla caveja, ai galletti, alle ghirlande, compaiono anche le prue occhiute dei trabaccoli, le zojè, le vele al terzo colorate e decorate, i mestieri del mare. Una presenza riconosciuta – e poi purtroppo quasi dimenticata - della costa e della marineria nella identità e nelle tradizioni della Romagna.
La mostra dedicherà spazio, inoltre, a quella forma speciale di xilografia che è la stampa romagnola su tela, che si svolge anch’essa con matrici di legno. Riccardo Pascucci ha infatti ritrovato nell’archivio della bottega d’arte della sua famiglia gli antichi stampi che mostrano come anche trabaccoli, bragozzi, vele al vento fossero nel repertorio dei motivi usati per ornare coperte, tovaglie, e tende per la spiaggia.
La mostra si avvale della collaborazione di Gianignazio Cerasoli, collezionista e studioso della xilografia romagnola, allievo di Umberto Giovannini che ha riscoperto e valorizzato questo patrimonio figurativo della nostra terra; e dello scrittore e saggista Antonio Castronuovo. La cura generale e il coordinamento della mostra è di Davide Gnola, Direttore del Museo della Marineria di Cesenatico.
Il catalogo è in vendita al Museo della Marineria in occasione della mostra.
Vele e prore
Il richiamo del mare nell’arte xilografica italiana e romagnola del primo Novecento
Cesenatico, Museo della Marineria (Via Armellini, 18)
Dal 4 dicembre 2011 al 8 gennaio 2012 - Inaugurazione: 4 dicembre 2011
Orario: 10-12, 15-19;
Aperto dal 4 al 20 dicembre sabato domenica e festivi, dal 24 dicembre al 8 gennaio tutti i giorni.
Informazioni e prenotazioni: 0547-79205 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ufficio stampa e immagini: 329-2107711 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.